tag:blogger.com,1999:blog-5649051612182365163.post5834696289554608112..comments2024-01-01T11:07:38.949+01:00Comments on Roberto Dadda, ciclostilato in proprio: Il silenzio dei blogger...Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12706973611214703780noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-5649051612182365163.post-69233746181323207812009-03-04T09:48:00.000+01:002009-03-04T09:48:00.000+01:00Forse il commento di Napolux ha centrato l'obietti...Forse il commento di Napolux ha centrato l'obiettivo. Molti utilizzano il blog non per quello che è stato pensato, ma come un "semplice" (si fa per dire) Content Manager System. Un metodo per inserire velocemente articoli (e quindi pari pari come le riviste cartacee o siti di informazione come il mio), senza pensare che il blog non è altro che uno strumento di discussione.<BR/>Certo, entra in gioco anche l'ego, la effettiva volontà di mettersi in gioco e di interagire, di ascoltare e modificare le proprie opinioni, ma sostanzialmente credo che il problema sia l'errato approccio alle funzionalità del mezzo.<BR/>Un problema essenzialmente di approccio filosofico-tecnico: "Il blog mi permette di inserire articoli facilmente, senza dover utilizzare un programma di editing HTML, aggiorna le pagine, e mantiene un DB con tutto il 'lavoro'... in pratica un contenitore del mio scibile con poco lavoro di programmazione."<BR/>Orbene, per fare questo esistono da anni ormai i CMS, ce ne sono di molti gratuiti e ben fatti, ma la loro comprensione e configurazione è più complicata dei blog, che vengono forniti "penna e calamaio" in mano!Aniello Annunziatahttps://www.blogger.com/profile/07137016929176652918noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5649051612182365163.post-28279316395788145872009-03-02T18:38:00.000+01:002009-03-02T18:38:00.000+01:00Ah guarda. La metà dei commenti sul mio blog proba...Ah guarda. La metà dei commenti sul mio blog probabilmente è mia, quindi il problema non me lo pongo. Rispondo sempre a tutti ;)<BR/><BR/>Molti non rispondono, ma non credo sia vanità. Piuttosto "mancanza di tempo". Ok scrivere, ma rispondere ai commentatori richiede impegno e tempo.<BR/><BR/>Potresti dire: "cosa lo apri a fare un blog se non hai tempo di rispondere ai tuoi commentatori allora?"<BR/><BR/>Purtroppo a questa domanda non so rispondere :PAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5649051612182365163.post-69702128763550927582009-03-02T14:57:00.000+01:002009-03-02T14:57:00.000+01:00secondo me molto dipende dall'impostazione del blo...secondo me molto dipende dall'impostazione del blog e dal numero di accessi e commenti..<BR/>in un personal blog mi aspetto necessariamente risposte a commenti, in un blog che si occupa che ne so di recensire ferri da stiro non è necessario che sia così..trinihttps://www.blogger.com/profile/09675254987188454936noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5649051612182365163.post-13657019546188884652009-03-02T09:21:00.000+01:002009-03-02T09:21:00.000+01:00Tralasciando nomi perché poi ogni situazione è div...Tralasciando nomi perché poi ogni situazione è diversa da ogni altra e certamente i silenziosi non sono pichi va detto che c'è una sostanziale differenza tra chi ha fatto qualche cosa e ne parla e di chi la sola cosa che ha fatto è parlare.<BR/>E' sempre del resto stato così!<BR/>Hai notato che di molti blogger notissimi è impossibile trovare in rete un curriculum almeno degli studi fatti? <BR/>Sulla attenzione che si sposta non sarei tanto sicuro, ci sono blogger silenziosissimi e seguitissimi.<BR/>bobAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/12706973611214703780noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5649051612182365163.post-57090586580965090562009-03-02T08:54:00.000+01:002009-03-02T08:54:00.000+01:00Il problema è quando un'emerito signor "normale" s...Il problema è quando un'emerito signor "normale" si "atteggia" solo perchè alto nella classifica "visibilità" ( in senso generale non solo blogger ), mentre un "personaggio" ( poco visibile ma molto potente ) si prende il tempo di rispondere.<BR/>Ovviamente l'attenzione di sposta dal signor "normale" che si avviterà su se stesso.<BR/>Riprendo il post precedente: quando non commentare o dare "ascolto" in rete e fuori può costare in termini di opportunità? E continuare a seguire solo e soltanto il proprio circolino?<BR/>Se si parlasse meno di quanto sono "figo", degli eventi dove "partecipo" ( se non per soddisfare il proprio "ego" e cercare nuovi cortigiani ) e più di contenuti?<BR/>Cambiano i tempi, all'epoca della bolla persone come Orsi Carbone, Piol, Benatti e dintorni ti ascoltavano senza tirarsela; oggi si nota alcuni blogger ( e persone normali ) che troneggiano.<BR/>Vuoi mettere Mantellini con Piol o Benatti? Solo per citarne uno ( giusto per far capire la differenza ).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5649051612182365163.post-88483601130841361192009-03-01T23:55:00.000+01:002009-03-01T23:55:00.000+01:00Hai ragione roberto, io preferirei essere consider...Hai ragione roberto, io preferirei essere considerato tra i primi.<BR/><BR/>bobAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/12706973611214703780noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5649051612182365163.post-73694400096118353362009-03-01T22:46:00.000+01:002009-03-01T22:46:00.000+01:00Non sbagli. Il punto è però, a mio avviso, un altr...Non sbagli. Il punto è però, a mio avviso, un altro: quanti blogger postano con lo scopo di stimolare una discussione e quanti, invece, solo per soddisfare il loro ego o il loro esibizionismo? I primi sono contenti di trovarsi un commento contenente idee opposte alle loro. I secondi... beh, semplicemente non rispondono.Roberto Bolishttps://www.blogger.com/profile/11085142669373909334noreply@blogger.com