sabato, dicembre 01, 2007

Blog è un'idea non uno strumento...

Il New York Times ha seguito l'evento del pazzo entrato con una bomba negli uffici della campagna elettorale di Hillary Clinton usando il blog dove di solito scrive della campagna elettorale della signora.

Francamente trovo che la cosa non sia del tutto logica: la piattaforma e il format del blog sono adattissime per porre in discussione un argomento specifico ed aprire ai commenti dei lettori.

Usare la piattaforma blog per dare notizie in divenire rende la lettura della notizia innaturale e scomodissima: che senso ha essere costretti per avere una visione globale e sequenziale dover partire dal fondo, leggere un pezzettino, risalire cercando l'inizio del pezzetto successivo, che però sta un modo assolutamente innaturale prima nella pagina e così via?

Entro per cercare una notizia e sono costretto a caricare una pagina con più di trecento commenti che a me non interessano e che tra l'altro sono messi in ordine di sequenza in modo inverso a quello della notizia.

Meglio sarebbe usare una pagina ben fatta con una serie di link in testa che mi permettano, se lo voglio, di saltare in punti diversi della pagina, ma che mi permetta anche di leggere il tutto in modo sequenziale come una persona umana si aspetta di poter fare quando affronta un articolo di giornale.

Se poi si vogliono fare le cose bene si può pensare a una time line all'inizio che integri insieme alle notizie che via via arrivano anche i vari contenuti multimediali.

Sul blog meglio sarebbe trovare un commento alla situazione aperto alla discussione.

Temo che si tenda a fare un poco di confusione tra l'idea e il concetto di blog e lo strumento che certo è immediato e facilissimo da usare, ma che non sempre fornisce pagine adatte allo scopo.

bob

1 commento:

Qualche esperimento...