mercoledì, agosto 15, 2012

SKY digital key e usabilità, parliamone seriamente...


Qualche giorno fa dopo avere attaccato al mio decoder Sky la Digital KEY per ricevere il digitale terrestre e avere notato la lumosità eccessiva del LED blue che resta inspiegabilmente sempre accesso ho esposto qui qualche osservazione.

Dopo qualche giorno è apparso un commento anonimo, ovviamente non so da chi arriva, ma mi ha invogliato ad affrontare il problema in modo più sistematico anche perché penso di usarlo come caso di studio per il mio corso di usabilità dell'anno prossimo al NABA.  Non credo il commento venga dal produttore perché la chiavetta è fatta a Taiwan dalla Aver Media, così a naso potrebbe venire in qualche modo da SKY.

Mi si dice:

Vi pregherei di rettificare l'ultima affermazione perché quella particolare soluzione luminosa è stata la preferita dal nostro gruppo di test che ha potuto scegliere tra diversi colori ed eventuali ritmi d'intermittenza.


Evidentemente hanno fatto un test con un gruppo di utenti, ho fatto un test anch'io: ho fatto vedere il decoder al buio a 12 persone, 3 lo hanno a casa e mi hanno detto che dava molto fastidio sopratutto quando lampeggia (io non mi ero accorto che quando si sintonizza un canale digitale terrestre si mette a lampeggiare) e lo hanno coperto con un nastro isolante nero, nove mi hanno detto che con una luce del genere puntata sul soffitto non avrebbero di certo dormito!


Il problema è come hanno fatto il test?  Il dubbio che viene è che il tutto sia stato presentato di giorno ed in piena luce perché altrimenti la scelta di un LED tanto luminoso non si spiegherebbe.



In realtà è tutto l'approccio che sembra bizzarro.  L'idea di fare scegliere agli utenti il colore, la luminosità e le frequenze di lampeggio del LED ha un senso se sto progettando un albero di Natale, qui parliamo di un oggetto che ha come funzione il farci vedere i canali del digitale terrestre, l'unica funzione del LED è di natura diagnostica per identificare gli eventuali problemi.

Un mio professore usava dire che nel design, a differenza che nel sesso, tutto quello che è inutile è dannoso e devo dire che aveva certamente ragione.

Serve davvero un LED in un oggetto del genere?

Probabilmente no, l'oggetto si infila nella USB del decoder a prevede una interfaccia video, perché mai non mettere tutta la diagnostica su quella molto più usabile interfaccia?  Se l'oggetto è vivo riportare le informazioni veicolate oggi dal LED sarebbe facilissimo, se alimentandolo la porta non restituisce nulla il software sa che il device è morto.

Supponiamo comunque di volerlo mettere, come ragioniamo?

Innanzitutto diciamo che è un LED di servizio e che quando mi serve vederlo mi posso avvicinare, è opportuno dunque che sia luminoso quanto basta per essere visto, una sofisticazione potrebbe essere misurare la luce ambiente ed adattare la luminosità del LED a quella ambiente.  Girando in rete si scopre che la eccessiva luminosità dei LED di servizio è un errore di progetto piuttosto comune come per esempio nei  pc case.

Serve che stia sempre acceso?

Decisamente no, siamo nel tipico caso nel quale il LED si dovrebbe accendere quando ci deve comunicare qualche cosa, lasciarlo sempre acceso è solo un inutile dispendio di energia!  Spento dunque quando va tutto bene, acceso se ci sono dei problemi.  Quando analizzo qualche cosa dal punto di vista della usabilità cerco di immaginare il modello mentale che il progettista ha cercato di mettere nella testa degli utenti: il lampeggiare della SKY digital key quando sono su un canale digitale terrestre proprio non lo riesco a inquadrare.

Di che colore?
In un LED di servizio che deve fornire informazioni il colore non è irrilevante, i colori hanno un loro preciso significato nella mente di ciascuno di noi.  Il verde da l'idea di qualche cosa che funziona, il rosso di qualche cosa che non funziona, il blue in realtà non ha da questo punto di vista un significato percepito.

Visto che abbiamo deciso per un LED spento quando tutto va bene e acceso per segnalarci anomalie il colore corretto è il rosso.  Il comportamento va deciso in base a quello che si vuole comunicare anche se, come ho detto, secondo me il led è assolutamente inutile!

Questa è quella che io chiamo progettazione...
Bob

1 commento:

  1. Se il led deve accendersi quando qualcosa non va, ma per qualche motivo si brucia, al momento di accendersi non si accenderà e io sarò convinto che tutto in teoria funzioni ("altrimenti si accende il led!!"). Viceversa se il led viene tenuto acceso (a bassa luminosità) e si spegne perché si brucia o perché qualcosa non va, avrò feedback immediato rispetto al fatto che c'è un malfunzionamento (al più il led bruciato). L'ideale sarebbe un pulsante di diagnostica che faccia accendere un led (a bassa luminosità, magari con un paio di lampeggi) per informare che tutto funzioni.

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