venerdì, novembre 03, 2006

Povera Alitalia...


Il 10 ottobre scrivevo sul mio blog precedente (Pensiericontromano) di una mia disavventura con Alitalia, per chi non lo avesse letto riporto qui sotto il testo di quel messaggio.

Il seguito della storia

Seguendo le istruzioni datemi per telefono qualche giorno dopo atterrando a Linate mi sono recato alla biglietteria Alitalia per fare il cambio di classe, ma ho scoperto che a Linate non esiste una biglietteria Alitalia, ma solo una biglietteria SEA che non può operare su biglietti premio.

Dove l'Alitalia mette le sue biglietterie è affare suo, ma il fatto che chi risponde al telefono mi indichi di andare in un luogo inesistente è una ennesima riprova di un servizio un poco confuso!

Vado in Piazza Cadorna e in un angolino della stazione trovo un ufficio Alitalia con personale devo dire efficentissimo. Racconto il mio problema e mi dicono che lo conoscono bene e che lo hanno segnalato, ma non è successo nulla.

A questo punto penso che in qualche minuto si risolva tutto, ma sbaglio: gli operatori non hanno nemmeno loro accesso ai biglietti premio e devono mandare un telex (avete letto bene un TELEX) a Roma ed aspettare la risposta sempre via telex...

Malgrado la solerzia encomiabile dell'addetto allo sportello un cambio di classe per due biglietti richiede più di un'ora!

Morale

Oltre che avere perso un sacco di tempo ho perso anche un sacco di miglia per il cambio di classe.

Il viaggio in India lo voglio fare in treno: ho prenotato per una manciata di rupie sul sito delle ferrovie indiane e credo che persino da quello i nostri amici di Alitalia potrebbero imparare qualche cosa in termini di usabilità.

Tra l'altro mi chiedo come mai quello che è chiaramente un servizio pubblico operato in concessione governativa non si pone nemmeno per sbaglio il problema della accessibilità ai disabili?

La reazione di Alitalia


Come faccio sempre quando critico qualcuno cerco di informarlo per avere un commento.

Dopo avere cercato invano una email dell'ufficio stampa Altalia sul sito ho telefonato a quello che mi sembrava dalla posizione nella lista il responsabile che mi ha segnalato un altra persona indicandomi una email.

Ho scritto ma la risposta forse, come recita una bellissima canzone di Dylan, si è persa nel vento, io comunque con la ho ricevuta.

Siccome sono un testone ho telefonato alla persona che mi era stata indicata che mi ha detto che non aveva avuto tempo di leggere la mia mail, ma che lo avrebbe certamente fatto subito e mi ha promesso una risposta in giornata.

Oramai di giorni ne sono passati tanti e io non ho ricevuto nessuna mail e nessuna telefonata.

Si continua a parlare di un salvataggio della nostra compagnia di bandiera e sinceramente spero riesca perchè come ho detto spesso la considero una compagnia gradevole, con un ottimo servizio, molto meno in ritardo di quanto si creda e con invidiabili standard di sicurezza, ma credo che una maggior attenzione alle piccole cose sarebbe un buon inizio.

Possibile che un ufficio stampa di otto persone non trovi i sessanta secondi necessari per scrivere una mail di risposta?

Possibile che non ci sia nessuno del marketing che a fronte di una avventura come la mia non capisca che una azione semplice come riaccreditarmi le miglia spese inutilmente sarebbe stata tanto semplice e tanto efficace in termini di immagine su un cliente affezionato.

Continuerò a volare probabilmente Altalia, ma la tentazione di cambiare compagnia credetemi è fortissima!


---- messaggio del 10 ottobre:

Povera Alitalia!

Sono uno di quelli che si ostina a volare Alitalia: credo che sia una linea aerea con un ottimo servizio, non ho avuto particolari disavventure che non abbia avuto con altre linee aeree e tutto sommato ci ho passato tanto tempo da esserci oramai affezionato.

Varanasiganges

Oggi volevo prenotare un paio di voli per un viaggio in India.

La parte del sito dove si scelgono gli orari è stata disegnata da qualcuno che non solo non ha la minima idea di cosa sia la usabilità, ma che certamente non ha mai visto le pagine analoghe dei siti delle altre linee aeree. Basterebbe una occhiatina a British o Air France per capire che le cose si possono fare molto meglio e con modalità che stanno diventando standard,

Ma c'e' di peggio.

Volevo volare in business, ho accumulato un sacco di miglia e non ho tempo di usarle.

Sono andato avanti nella prenotazione aspettandomi di trovare la scelta della classe: quando mi sono accorto che non è possibile sceglierla avevo oramai già comperato il biglietto.

Morale volo in turistica perché il cambio di classe si può fare solo in una biglietteria fisica e costa cinquanta euro!

Poi ho cercato di prenotare per la persona che verrà con me. Impossibile perché alla fine della prenotazione il nome del passeggero è cablato ed è sempre il mio!

Morale ho dovuto prenotare per telefono rinunciando al bonus di miglia che Alitalia offre a chi lo fa on line.

Per capire ho telefonato al Club Alitalia che mi ha detto che per le informazioni dovevo telefonare al servizio assistenza web

Ho telefonato al servizio assistenza web che ha scoperto da me l'esistenza di queste limitazioni, quella sulla classe me la ha confermata mentre per quella sul nome mi è stato detto che non avendo a disposizione una utenza di prova e non volendo consumare le mie miglia non poteva fare nulla, ma che gli operatori del Club erano perfettamente informati....

Non ho ritelefonato al Club...

Sconsolato sono passato alla prenotazione on line dei voli per Varanasi della indiana Jet Airwais in un sito, ahimè, molto più fruibile di quello di Alitalia...

Certo che se questo è il servizio che la nostra compagnia di bandiera offre ai clienti più affezionati siamo messi bene!

Ultima chicca: volevo informare Alitalia e chiedere un commento, provate a cercare l'email dell'ufficio stampa sul sito, buona caccia al tesoro a tutti...

3 commenti:

  1. avete provato a servirvi della linea chat per cambiare le prenotazioni fatte via web e che quindi non possono più essere gestite altro che via web????

    RispondiElimina
  2. Ancora piu' sconcertante e' che alla scadenza dei biglietti premio prevista per il 30 giugno al telefono risponde un disco e sul sito fanno risultare tutti i voli per tutte le destinazioni fino a dicembre gia' prenotati, presentando solo l'opzione plus ( doppio delle miglia). Non esiste uan biglietteria a cui rivolgersi se non quella dell'aeroporto di Fiumicino...

    RispondiElimina
  3. L'importante e' non volare piu' alitalia.
    ci sono eccellenti
    compagnie.....qatar,singapore,thai,malaysia,
    cathay....che offrono servizi splendidi anche in economy con aerei nuovi di zecca ( vedi thai e singapore ) potendo scegliere di partire sia da milano che da roma. per volare in nord america c'e' british airways che garantisce ottimi prezzi e molto piu' di un misero volo giornaliero su new jork.
    sono stanco e stufo di vedere "divise verdi" in giro. maleducati, menefreghisti,indisponenti,sempre in ritardo alla presentazione a bordo degli aerei...gente che arriva a bordo 20 minuti prima dello schedulato di partenza....poi ci credo che l'aereo parte un'ora in ritardo.
    a.l.i.t.a.l.i.a. always late in take off always late in arrival.
    malpensa rinascera' piu'splendente che mai senza alitalia...ci vuole solo un po' di pazienza....e cambiate compagnia quando volate !!!!!!!
    p.s. per i voli interni in india volate kingfisher, compagnia skytrax a 5 stelle.

    RispondiElimina

Qualche esperimento...