domenica, maggio 20, 2007

Twitter, no grazie!


Il canarino Tweety, il nostrano Titti, eternamente alle prese con gatto Silvestro mi è sempre piaciuto e ancora adesso quando lo trovo girando tra i canali della TV mi fermo a guardarlo.

Tutti parlano di Twitter, molti lo usano, ho resistito un po', poi complice questo weekend cittadino mi sono iscritto, lo ho messo sul sito e ho attivato il tutto sul mio cellulare.

Il fine settimana sta per finire e io ho già disinstallato tutto!

Intendiamoci il software ed il servizio sono più che degni, quello che non capisco è l'idea.

Non vedo a chi possa interessare il fatto che sto preparando il mio intervento al Femcamp fumando un delizioso antico toscano credo che non interessi proprio a nessuno.

140 caratteri non credo siano sufficienti per esporre una idea che valga la pena di essere condivisa, o comunque farlo sarebbe faticosissimo. Montaigne ha detto "Ti ho scritto una lettera lunga perché non avevo tempo di scriverne una breve" e credo sia una considerazione molto calzante.

Dove sbaglio?

bob

15 commenti:

  1. Penso che dovremo fondare un club.
    Anch'io come te non riesco a capirne il senso... né ho voglia di seguire la "vita" degli altri minuto per minuto.
    Anzi tu hai anche deciso di provarlo: io mi sono rifiutato categoricamente anche sotto invito. :-D
    Ciao,
    P|xeL

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  2. bob,
    secondo me sbagli a non aspettare un po' di tempo in piu', magari avendo cura di non estendere troppo la lista dei tuoi amici.....tienilo una settimana o due poi decidi. La mia idea e' che non sia intuitivo comprenderne le potenzialita' (che secondo me ci sono)

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  3. Io ho iniziato ad usarlo da qualche settimana e ho scelto volutamente di non attivare il telefonino.
    Ho preferito attivare l'IM collegato all'account GMail: in questo modo tra le e-mail mi ritrovo un resoconto, veloce da consultare, delle conversazioni avvenute quando non sono collegato.

    Twitterific su Mac ti fa compagnia mentre fai altro, basta scegliere con cura i friends da seguire (e segare senza ritegno quelli logorroici oppure quelli che descrivono ogni attimo della propria vita senza mai produrre nulla di utile o interessante).

    In queste settimane ho perso il conto delle segnalazioni utili ricevute tramite Twitter ;-)

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  4. 140 caratteri non credo siano sufficienti per esporre una idea che valga la pena di essere condivisa, o comunque farlo sarebbe faticosissimo. Montaigne ha detto "Ti ho scritto una lettera lunga perché non avevo tempo di scriverne una breve" e credo sia una considerazione molto calzante.

    Dove sbaglio?

    ***

    Nell'approccio, cavolo, sbagli nell'approccio; cambialo e ti si aprirà un mondo nuovo, è anche meglio di quando ti sballi.

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  5. Concordo appieno con PseudoTecnico.
    Vorrei aggiungere, inoltre, che l'importante è non farne un utilizzo "morboso" (è ovvio che a nessuno interessi quando qualcuno va in bagno).
    Personalmente sto aggiungendo tra i friends solo blogger che leggo e che stimo e devo dire che, lasciato in background su GTalk non da alcun fastidio. Attualmente seguo 13 persone, il rapporto twit/tempo è abbastanza basso e le informazioni che se ne ricavano sono spesso utili... Twitter, infatti, oltre ad essere un modo per informare gli altri di cosa si sta facendo, risulta soprattutto comodo per dare delle news al volo ai propri "inseguitori" (cit. antolo) (alla fine a mandare un messaggio ci si impiega meno di 10 secondi, tempo molto ristretto)

    Si deve astenere chi, come te, pensa invece che possa essere un modo per veicolare pensieri profondi o argomenti per i quali sarebbe necessario dilungarsi di più, per quello eventualmente ci sono i blog, scrivi un post ed informi i friends di twitter che l'hai scritto invitandoli a leggerlo. ecco tutto.

    IMHO, ovviamente!

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  6. Hai ragione, per come l'hai presa tu, lo sbaglio sarebbe continuare... Ma vuoi mettere la soddisfazione che c'è nel perseverare? Consiglietto da coetaneo: continua qualche altro giorno e se sei fortunato che capita una di quelle volte (succede spesso!) in cui tramite twitter riesci a conoscer cose che altrimenti ti sarebbero arrivate una settimana dopo, allora capirai che non c'è solo da sapere quando un tuo friend va al bagno o che cravatta sceglie prima di uscire(!). Anche twitter ha il "suo perché"! Ciao!

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  7. ok, il consiglietto non è da coetaneo! ;-) (dalla foto ti facevo una quindicina d'anni di meno!)

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  8. Potrebbe essere un'applicazione interessante, ma non concordo con l'indicazione di proseguire la "sperimentazione": se lo strumento non é vissuto come una facilitazione della comunicazione, ma come una specie di intrusione, é più giusto non farne un uso.

    Spesso le novità sono precedute da un entusiasmo facile: Twitter potrebbe essere l'esempio di un'applicazione considerata utile dai più non perchè si sia affermata per una propria capacità, quanto per una simpatia di moda.

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  9. sono del club, niente twitter, e non riesco ad usare neanche tumblr...

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  10. Del club pure io. Già in certi momenti scaraventerei fuori dalla finestra i 2 cellulari e il telefono fisso che suonano/smsssano in contemporanea...;-*

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  11. Sono sempre più dubbioso anch'io.
    Diciamo che non ricevo informazioni utili dalle Twitterate.
    Sì, magari mettendo il codicillo nel mio blog ci infilo qualche mio "appunto" in più.
    Ma niente di più, francamente.

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  12. Io ho scritto un post nel quale mi complimentavo perchè Twitter è una fonte di ...... insomma ti posto un estratto:
    ________________________

    Il mio punto di vista è semplice. Lo uso perchè sono curioso in modo estremo, perchè ho sete di conoscenza e perchè, fra i meno naif (anche in Twitter ci sono quelli con la puzza sotto il naso) trovo veramente dei grandissimi "condivisori".

    Mi spiego. Twitter è una fonte inesauribile di conoscenza, perchè ogni scoperta 2.0, ogni link, ogni soluzione a basso costo, o open, viene subito resa patrimonio di tutti.

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  13. Bob, splendida la citazione di Montaigne; in queste cose di solito si va a memoria ma se ne hai il tempo e la possibilità mi faresti un favore postando il riferimento preciso grazie sven

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  14. Hai centrato in pieno il mio pensiero con una semplice frase, questa:
    "140 caratteri non credo siano sufficienti per esporre una idea che valga la pena di essere condivisa, o comunque farlo sarebbe faticosissimo"
    Twitter l'ho provato ma lo trovo inutile

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  15. Non so se Copi Irving approvi questo mio commento,

    ma stando che non usi Twitter stabilendone l'inutilità
    perchè scrivi di Twitter stabilendone l'inutilità?

    Se una cosa è inutile, è inutile anche il suo parlarne.
    La tua potrebbe esssere una ridondanza.

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