giovedì, ottobre 04, 2007

Il bello della diretta?


Da qualche tempo è nata la mania del bloging in diretta, il live blogging, siamo sicuri che abbia sempre un senso?

Questa mattina leggevo su un blog molto ben fatto e che seguo da tempo, Fucinaweb, le interessanti osservazioni fatte da Antonio a margine di un congresso sul futuro del Web a Londra.

I pezzi finiscono con la scritta:
Questo intervento è stato scritto in live blogging dalla conferenza Future of Web Apps di Londra, il 3 e 4 Ottobre 2007. Leggi tutti gli interventi di Fucinaweb dal FOWA

Leggendolo mi sono chiesto se in questo caso fosse davvero tanto utile bloggare in diretta distraendosi inevitabilmente dalla conferenza e lottando con una connessione che, come ci racconta Antonio, non era certo progettata per permettere a tutti i partecipanti o quasi di navigare in permanenza.

La risposta che mi sono dato è che nella maggior parte dei casi la cosa non ha una reale utilità e non vale lo sforzo. Certo ci sono situazioni come il lancio si un prodotto molto atteso o una assemblea dei soci di una società molto in vista dove la diretta ha molto senso: il live blogging di Quintarelli all'ultima assemblea di Telecom Italia fu per esempio mitico. Se si parla per esempio di tecnologie, di ingegneria del software, di web tutto sommato prendere appunti seguendo la conferenza e scrivere la sera magari in modo calmo e ragionato credo sia l'atteggiamento più saggio.

O no?

bob

5 commenti:

  1. IMHO, come sempre, la risposta giusta e'... "dipende" ;-)

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  2. Grazie per il tuo punto di vista. Cerco di rispondere...visto che in qualche modo ti rivolgi a me :-)

    I motivi per cui ho provato a inserire direttamente degli interventi da Londra sono questi:

    * perché scrivere mi fa ricordare meglio le cose
    * perché rispetto ai miei colleghi sono fortunao - ho potuto andarci - e volevo dargli qualche anticipazione prima che ci parlassimo "a visu"
    * perché visto che serviva per me, so che può essere d'aiuto anche ad altri; scrivere per me o per i lettori, grazie a Fucinaweb, è immediato

    Se solo una di queste condizioni fosse venuta a mancare, non l'avrei fatto. Idem se questo avesse voluto dire sacrificare tempo alla conferenza.

    Se qualcuno troverà ripetitivi, mal fatti, insignificanti questi interventi, penso che non avrà problemi a passare oltre, nella pagina o nel feedreader.

    Non vuole essere quindi un servizio di pubblica utilità, ma - come quasi tutte le cose che scrivo du Fucinaweb - prima di tutto un modo per chiarirmi le idee :-)

    Grazie,
    Antonio

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  3. Antonio non voleva essere una critica specifica a te, mi sono solo ispirato al tuo blog che leggo regolarmente e che trovo molto ben fatto e interessante. Volevo solo fare una riflessione sulla diffusione del live blogging che spesso mi sembra un poco fine a se stesso.

    bob

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  4. Tranquillo, non l'ho presa come critica, anzi, questa discussione è stimolante.

    Se ti può servire come indicatore sto ricevendo commenti, ma soprattutto email (al momento 4), di chi mi ringrazia per il servizio perché è stato un po' come essere lì.

    Grazie,
    Antonio

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  5. Ecco un esempio che conferma quanto scritto nel post, senza entrare nel merito del posto di fucinaweb citato: http://www.infoservi.it/dblog/articolo.asp?articolo=476. Mi sembra che non si capisca assolutamente nulla, forse ragionare 5 minuti in più su quello che si scrive potrebbe dare risultati migliori.

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Qualche esperimento...