giovedì, ottobre 16, 2008

Ponteggi e blog hanno quache cosa in comune.

Nei mesi scorsi vicino a casa mia hanno allestito un ponteggio per la costruzione di una mansarda.

Ci passo più volte al giorno ed ho notato una cosa bizzarra: quando hanno cominciato a montare il ponteggio hanno applicato cartelli gialli che indicavano che ci si trovava nella fase di allestimento.

Nella fase di allestimento del ponteggio dovrebbero lavorare solo gli operai che si occupano di questa operazione e ovviamente la mancanza di parti come passerelle e parapetti è tollerata perché il ponteggio sarà completo a montaggio ultimato.

I cartelli sono stati esposti il primo giorno, sono rimasti per tutto il tempo dei lavori, e sono stati tolti insieme al ponteggio.  L'anno scorso avevo osservato il fenomeno a Roma, ma basta una passeggiata per Milano per accorgersi che quasi tutti i ponteggi sono dichiarati in fase di allestimento.

Se viene una ispezione o peggio se qualcuno cade per la mancanza di un parapetto i cartelli sono una ottima assicurazione: "Cosa vuole signor giudice, il ponteggio era in fase di allestimento!".

Mi viene spontaneo chiedermi come mai se me ne sono accorto io non se ne sono accorti gli ispettori, il vigile di quartiere, i carabinieri, la polizia... e poi ci lamentiamo degli incidenti sul lavoro!

Osservando il fenomeno pensavo che tutto sommato anche chi realizza sistemi in rete adotta una identica pratica: il sito di Grazia, attivo dal marzo 2006, è ancora dichiarato in beta.
Devo essere gentile perché in quasi tra anni non siete riusciti a trovare e correggere gli errori, ma fatemi il piacere!

E ci sono beta ben più longeve: Gmail è partito il 31 di marzo del 2004, è uno dei servizi di posta più usati al mondo e risulta ancora in fase di test.

Il risultato netto è che abbiamo perso completamente il significato della beta come fase di test e forse dovremmo trovare un altro nome per definirla.

Mi chiedo: ma i committenti che queste cose le pagano non se ne accorgono?

bob


3 commenti:

  1. a parte la querelle sul significato del termine beta (per come la vedo io nessun servizio al pubblico dovrebbe essere definito una beta)
    la differenza tra i due esempi da te riportati è che in un caso si compie un dolo mentre nell'altro si esercita una captatio benevolentie.. qualcosa tipo il "sorry for my poor english" con cui spesso si esordisce parlando all'estero..

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  2. c'è anche chi dice che saranno una beta permanente

    http://betablog.youdem.tv/?p=79

    mi pare un modo per coprire i buchi di sistema e dire agli utenti "non lamentatevi, ve lo abbiamo detto se non sapete leggere o cos'è una beta è colpa vostra".

    i miei committenti non pagano e non consentono l'apertura dei servizi al pubblico se non dopo aver superato la fase beta (controfirmata) e apertura a utenza amica (con test)... avrò committenti rompini, antiquati e non evoluti. :-)

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  3. io invece ti parlo dei committenti dei lavori edili. Quelli lo sanno benissimo e quel cartello pensano salvaguardi anche loro. Per quello non fanno niente.
    Io in tutte le occasioni in cui ho fatto il coordinatore della sicurezza (perchè ho fatto anche quello, sono un "esperto" della sicurezza a 360° :D ) ho sempre rotto molto su questo argomento.
    Tieni presente che inoltre è falso che valga come giustificazione, perché finché c'è quel cartello sul ponteggio potrebbero salire solo gli addetti al montaggio e non potrebbero essere eseguiti lavori di nessun tipo.
    Per cui se al momento dell'incidente ci fosse il cartello, ma anche solo una minima parte del lavoro eseguito, sarebbero in multa ugualmente.

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Qualche esperimento...