lunedì, gennaio 26, 2009

Giorno della memoria..


Il 27 gennaio è il giorno della memoria.

E' importante non dimenticare la storia per non essere costretti a riviverla.

La foto qui sopra la ho fatta a Berlino nel bellissimo quartiere delle case degli artigiani.  Una intera famiglia: il padre nato nel 1906, la madre nel 1908, una ragazzina nate nel 1931 e un bimbo nato nel 1941 tutti deportati ad Auschvitz nel 1943, tutti morti non si conosce in quale data.  Di loro restano solo queste minuscole piastrine commemorative di ottone incastonate sul marciapiede davanti a quella che fu la loro casa.

L'anno scorso sono stato a Praga ed un giorno ho preso la macchina per andare a visitare il lager di Theresienstadt (Teresina).  Mi ha colpito molto la porta di ingresso con la beffarda scritta "Il lavoro rende liberi".

Dopo avere visitato la fortezza ho visitato il villaggio.  Qui si inscenavano le recite ad uso della Croce Rossa, bambini che mangiavano pane e burro e orchestre di internati.  Finita la visita tutti venivano eliminati perché non restasse memoria della messa in scena.

Una rotaia porta nel villaggio.  Seduto su quella rotaia ho a lungo pensato alle vite che sono passate, alle famiglie, alle speranze...

Non dobbiamo dimenticare soprattutto noi, i nipoti di un paese che emanò leggi razziali e che spedì tanti fratelli in quell'inferno.

Mentre scrivo queste righe il telegiornale parla delle manifestazioni razziste di Roma e no, non mi piace per nulla!

4 commenti:

  1. Dovremmo imparare a leggere di più e meglio i libri di storia e storiografia se vogliamo capire cosa ci ha portato fin qui, chi eravamo, chi siamo e cosa vogliamo non diventare.
    Sembra banale ma spesso non si dà il giusto valore alla storia. E' come se, visto che la vicenda si colloca N decenni fa non è più in grado di insegnarci nulla.

    Grazie per il ricordo e lo spunto per non dimenticare.

    A.
    Sbagliato. Per chi l'ha vissuto quel momento rappresentava il presente.
    Abbiamo il dovere di imparare dal passato per lo meno per le nuove generazioni a cui lasceremo il posto.

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  2. Ovviamente il

    "Grazie per il ricordo e lo spunto per non dimenticare.

    A."
    era in coda ma tra openID, anteprima e IE7..

    Saluti

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  3. purtroppo si sta tutto ripetendo

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