E Edward scelse la Francia...
E' da tempo che ci scambiamo email: il mio amico Edward aveva deciso di trascorrere le sue vacanze in Italia. Venezia, Liguria, Toscana e Roma, Napoli no per via della crisi dei rifiuti e francamente non mi sento di dargli torto, anch'io da qualche tempo evito quella meravigliosa, ma sfortunata, città.
Ieri Edward mi ha telefonato che ha cambiato programma: non viene più in Italia, farà un giro in Normandia, Parigi e poi mi raggiungerà nel sud della Francia e ci potremo vedere a Nizza.
Il motivo dell'annullamento del viaggio nel nostro paese?
La scarsa sicurezza.
Ho cercato di spiegargli che Manhattan dove vive è certamente più pericolosa di Milano e che le periferie di Parigi e di Nizza sono tutt'altro che sicure, ma non c'è stato verso.
Come faccio ad affermare che è sicura una nazione dove il ministro della difesa sta organizzando ronde notturne di pattuglie dell'esercito? Come faccio ad essere sicuro in una città che è nel mezzo della zona dove trecentomila fucili sono caldi in mano alle ronde padane?
Gli dico che non ho mai visto militari per le strade e che delle ronde padane non c'è traccia, si parla di più di miss padania. Lui non è convinto e mi chiede come sia possibile che ministri della repubblica facciano ufficialmente certe affermazioni in un paese serio... Come è possibile che un ministro che afferma di controllare una forza illegalmente armata non venga inquisito immediatamente dalla magistratura?
Non gli rispondo e parlo della possibilità di vederci al Cafè de Turin, in piazza Garibaldi a Nizza, per fare danni con le ostriche e il Ricard, meglio lasciare perdere le considerazioni sulle motivazioni che spingono i politici a cavalcare qualsiasi cosa pur di vincere le elezioni.
Forse però sarebbe bene che questi signori prima di parlare considerassero la potenza dei mezzi di comunicazione di oggi che amplificano i danni che certe affermazioni possono fare perché qui in Italia sappiamo come considerare le loro sortite, ma all'estero rischiano di essere presi sul serio!
Ieri Edward mi ha telefonato che ha cambiato programma: non viene più in Italia
RispondiEliminaCe ne faremo una ragione.
sai dipende molto da come le notizie vengono riprese, i corrispondenti esteri in italia stanno ancora leccandosi le ferite per la cantonata che hanno preso oltretutto come ben sai sono quasi tutti dei sinistri (in tutti i sensi).
RispondiEliminaIl suggerimento è di fregarsene di quello che giornalisti da 4 soldi scrivono e soprattutto di amici che hanno ben altro a cui pensare nel loro paese d'origine.
Non preoccuparti con il tempo cambieranno corrispondenti e metteranno qualcuno meno di parte.
ciao
@edtv certo ce ne faremo una ragione, ma ripensaci un poco quando pagherai più tasse perché il turismo italiano precipita e con lui le risorse che portava.
RispondiElimina@wiolly ogni tanto questa tua mania di dividere il mondo tra destri e sinistri ti fa dire cose bizzare.
I nostri ministri quelle cose LE HANNO DETTE a chiare lettere e più volte, qualunque sia la luce in cui tu metti la notizia le idiozie dette restano e cio fanno danno.
bob
Salve,
RispondiEliminapremesso che siamo un paese democratico e quindi l'esito del voto va rispettato, credo che il problema nasca a monte, si origini nella "cattiva" informazione, cattiva intesa come chiaramente espresso nel libro di Karl Popper, http://www.anobii.com/books/Cattiva_maestra_televisione/9788831779029/01212c13bb369e55f8/
Unendo una cattiva informazione al campanilismo/provincialismo italiano, il risultato è stato un voto di pancia.
Considerazione a parte per chi utilizza termini al limite del lecito e, nonostance ciò, ricopre un ruolo di Ministro della Ns. Repubblica, ciò è la piena rappresentazione della completa assenza di senso civico del ns. popolo (ahime).
Luca
secondo me siamo un paese che ha due grossi problemi: -non abbiamo una mission verso cui tendere -siamo carenti a livello di educazione civica (leggasi sapersi comportare e stare assieme)
RispondiEliminaoltre a ciò la classe dirigente non esprime il meglio del paese e non traina in positivo il resto della popolazione ma si limita ad esserne la rappresentanzazione..
incivile e poco serio il paese ed incivile e poco seria la gente che ci governa..
se avete dei dubbi guardate chi si prende la precedenza al prossimo incrocio..
Ma sai Bob i sinistri son sinistri.
RispondiEliminaSe New York è una delle città con il più alto numero di omicidi e nessuno fa niente o nessuno prende posizione ferma non è colpa dei nostri politici che invece il problema lo vogliono risolvere anzi mi preoccuperei la dove nessuno prende posizione.
Certo stando zitti il problema non si vede ma c'è poi ovviamente dipende da quello che uno desidera.
Però come sai bene è più facile far finta che i problemi non ci siano (tipico dei sinistri)
@Luca sarà stato un voto di un pancia come tu speri ma la cosa che conta è che quel voto ci sia stato alla faccia dei vari radical chic da salotto e alla faccia di quello come te che insultano glia altri sminuendo il loro voto.
Dadda lei è solo un ingegnere sfigato, manager trombato che non se la fila nessuno.
RispondiEliminaPoveretto alla mensa in centrale un piatto caldo non si nega a nessuno.
Bob, ma il tuo amico ha detto...
RispondiElimina"in un paese serio", vero?
Ragazzi un ministro della repubblica è andato in parlamento ed ha affermato di controllare una forza paramilitare armata con trecentomila "fucili caldi": a voi davvero sembra una cosa normale che non sia stato quantomeno indagato?
RispondiEliminaCerto tutti noi abbiamo pensato che sono le solite balle che tira fuori, ma è bello pensare così di un discorso fatto in parlamento da una delle maggiori cariche dello stato?
Un altro ministro vuole organizzare ronde militari, una cosa indegna di una vera democrazia. Speriamo che non si accorga che sono finiti i campionati e non prenda un consulente cileno per vedere come usare al meglio gli stadi!
bob
PS @anonimo quello che penso degli anonimi che sputano idiozie del genere lo ho già detto, ma decvo dire che interventi come il tuo mi mettono una grande tristezza per te: che vita grama devi avere se per tirarti un po' su sei costretto a nasconderti dietro l'aninimato per dirmi cose che non saresti mai capace di dirmi in faccia o quantomeno di firmare?
Se però ti serve vai pure avanti, a me non fai ne caldo ne freddo!
@wolly nel mio commento non ho inteso insultare nessuno. Siamo in un paese libero e democratico, ho solo espresso un mio parere sul voto e sul modo in cui si crea il consenso.
RispondiEliminaLei può anche dissentire dalla mia posizione, ma non può accusarmi di aver insultato alcuno.
Alcuni politici hanno pronunciato delle frasi non adeguate al loro ruolo, non è certo colpa dei giornalisti se ciò accade.
Oppure Lei auspica un giornalismo edulcorato, che non crea problemi, pronto sempre ad eloggiare il potente di turno?
Saluti.
Un consiglio, legga "Cattiva Maestra Televisione" di Karl Popper, potrà anche non condividerne il contenuto, però avrà letto un punto di vista diverso.
@luca perugini vossignoria è abituato ai giornali di regime e a giornalisti prezzolati, comprendo perfettamente il vostro stato d'animo nello scoprire che a credere alle vostre veline siete rimasti in 3 o 4,vossignoria se ne faccia una ragione perchè il pluralismo nell'informazione prima o poi arriverà e arriveranno anche giornalisti migliori che racconteranno i fatti e li analizzeranno non a senso unico visto che le vendite dei gironali veline continuano a diminuire e i lettori di conseguenza ma forse vossignoria queste cose già le conosce ma non vuole prenderne atto.
RispondiEliminaQuando vossignoria definisce voto di pancia insulta checchè vossignoria ne pensi.
Bacio e mani
se quando torni indietro da Nizza hai tempo di fermarti ad Albenga ti offro volentieri un aperitivo!!
RispondiElimina@wolly non capisco.. davvero non capisco... ma non voglio abusare dello spazio di Dadda per approfondire.
RispondiEliminaIn qualità di ospite di questo spazio mi esimio dal continuare qui tal discorso.
Saluti