Quando la storia da i brividi...
Oggi preparando le slide per una lezione sui protocolli di comunicazione sono incappato un questa bellissima pagina che permette di ascoltare la simulazione della trasmissione dell'ultima richiesta di soccorso da parte dell'operatore della modernissima stazione radio Marconi che era a bordo della nave: il Titanic.
Vengono trasmessi sia il vecchio messaggio di richiesta di soccorso CQD che il nuovissimo SOS appena entrato in uso e pochissimo usato fino ad allora. La mia anima di vecchio radioamatore è particolarmente sensibile a queste cose, ma anche chi non ha esperienza può riconoscere il ritmico e inconfondibile "di di di da da da di di di" che per cento anni sarebbe stata usata da chi aveva bisogno di aiuto. Oggi le radio in fonia e le trasmissioni automatiche tra macchine hanno messo in pensione il mitico SOS.
CQD è un messaggio più logico perché formato dal CQ segnale che significa "chiamata generale per qualsiasi stazione in ascolto" e il "D" di "distress" che inglese significa angoscia, sofferenza e difficoltà. SOS, a differenza di quanto molti affermano, non significa nulla, ma è facilissimo da ricevere e identificare anche con un forte rumore di fondo.
Non è nemmeno esatta la affermazione che l'uso da parte del Titanic sia stato il primo perché alcuni anni prima due altre navi lo avevano usato, ma certo quello del Titanic segnalava la più tragica situazione nel quale fino ad allora era stato usato.
Ascoltate il messaggio e immaginate nella cabina radio della nave inclinata, con le luci che vanno e vengono, Jack G. Phillipps il ventiquatrenne capo della stazione Marconi che batte per l'ultima volta: "41.44 N 50.14 W MGY CQD SOS SOS CQD CQD DE MGY WE ARE SINKING FAST PASSENGERS ARE BEING PUT": 41.44 nord 50.14 ovest (la posizione) chiamata di soccorso da MGY (la sigla radio del Titanic) stiamo affondando i passeggeri sono stati messi... e poi più nulla!
John morì assiderato nel gelido atlantico del nord insieme ai tanti sventurati passeggeri di una nave ritenuta inaffondabile e di conseguenza non dotata di scialuppe per tutti.
La radio non era ancora considerata strumento vitale per la sicurezza e non era stata ancora dettata la regola che impone alle navi l'ascolto continuo su una frequenza di emergenza: il California era a sole 10 miglia dal Titanic e avrebbe potuto giungere sul posto per trarre in salvo i passeggeri, ma visto che era notte aveva la radio spenta!
Volevo solo rendervi partecipi della mia emozione.
bob
stupendo Roberto, grazie della segnalazione.
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