lunedì, gennaio 28, 2013

Quando i guru urlano al mondo... la loro ignoranza!


I Guru hanno spesso come modello una via di messo tra Savonarola e Bartali: "Gli è tutto sbagliato, tutto da rifare!".

Criticare è certo più facile che costruire, spesso può essere utile, ma altrettanto spesso diventa assolutamente inutile sulla bocca di qualcuno che è diventato Guru senza a vere nemmeno lontanamente sfiorato la possibilità di fare cose simili a quelle che critica.

Se c'è qualcuno che non si tira indietro quando c'è da criticare qualche cosa sono io, ma ho il vizio di tentare di limitarmi a cosa che conosco, che ho fatto o che sto facendo.  Mi permetto di criticare, per esempio, spesso il sito delle Ferrovie dello stato perché mi occupo da decenni di ergonomia delle pagine ed ho progettato siti anche più grossi come quelli di alcune banche.

Questo inizio d'anno il Minitero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha messo in linea il sito con il servizio attraverso il quale iscrivere i propri figli alle scuole, una iniziativa certamente da applaudire senza riserve.

Il sito non è un esempio di buon design, il link per raggiungere la procedura è troppo simile a un banner e da luogo a fenomeni di "cecità ai banner", la grafica è vecchiotta, la gestione dei menù un po' bizzarra, ma va detto che nell'insieme ha una sua correttezza formale.

All'inizio del mese, al lancio del sito, il sistema è spesso caduto.  Il fatto che ci siano problemi in un sito nuovo è abbastanza normale, certo un buon test li deve ridurre al minimo e vanno messi a posto in fretta, ma qui il problema è stato diverso: il sito cadeva per banali problemi di traffico eccessivo.

Cosa è successo?

Quando si lancia qualche cosa di nuovo c'è l'effetto novità e la gente entra, spesso anche gente che non ha nessuno da iscrivere a scuola, per vedere come è fatto.  Qui probabilmente si è aggiunto il fatto che molti non hanno capito che c'era tempo fino alla fine di febbraio e sopratutto non hanno capito che, al fine di essere accettati nella scuola, arrivare per primi o per ultimi nella iscrizione non conta nulla.

Ebbene invece di tuonare inutilmente al #FAIL forse i Guru avrebbero dovuto considerare che i sistemi vengono progettati non sulla base del traffico teoricamente possibile, ma sulla base del traffico previsto.  Se tutti i cittadini di Milano alzassero il telefono insieme e componessero un numero la stragrande maggioranza di loro riceverebbe un segnale di occupato, se tutti decidessero di andare in metrò nello stesso istante le code alle scale raggiungerebbero immediatamente la fermata precedente.

Criticando anche cose che funzionano si ottiene l'effetto "tanto non funziona niente" che è stupido e deleterio.

Certo se i Guru di casa nostra imparassero a parlare di concetti che vagamente maneggiano e quando proprio vogliono improvvidamente avventurarsi al di fuori di questo inevitabilmente limitato ambito prendessero la abitudine di chiedere tutto sarebbe molto più logico.

...ma si sa, il Guru sa tutto per diretto intervento divino!


10 commenti:

  1. Qui l'unico "Guru" di abissale ignoranza sei tu sig. Roberto Dadda.

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    1. Eccolo qui il solito vermiciattolo che nella sicurezza dell'anonimato sputa sentenze...

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    2. Maurizio Marrazzo (alias marramao)lunedì, gennaio 28, 2013 12:53:00 PM

      Non ho nessun problema a declinare le mie generalità come vede. Così come non ho nessun problema a ribadire che lei sig. Roberto Dadda è un emerita testa di Guru la cui abissale ignoranza è nota in tutto l'ambiente tecnico/informatico. Gli unici a supportarla sono gli amichetti suoi ancor più abissalmente ignoranti. Tanto ignoranti che persino lei riesce a trovarsi un gradino sopra a loro. Si figuri che gruppo.

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    3. Un nome senza un link lo possono tirare fuori tutti, adesso che ti sei sfogato con le offese che evidentemente ti servono per gratificarti in qualche modo entrare nel merito no?

      Dai dimostra dove sbaglio, persino uno come te può provarci, credimi.

      bob

      Adesso però se non vuoi fare la figura del buffone ci dai un link, una pagina Fb vero?

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    4. È uno di questi?
      https://www.facebook.com/search/results.php?q=Maurizio%20Marrazzo&type=users

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  2. non lo so ce lo dirà lui se non è un buffone

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    1. Maurizio Marrazzo (alias marramao)lunedì, gennaio 28, 2013 1:17:00 PM

      Adesso però se non vuoi fare la figura del buffone ci dai un link, una pagina Fb vero?

      Caro Guru, non tutti hanno un link (come erroneamente lo chiama lei) o utilizzano Facebook. A me piace utilizzare i mezzi messi a disposizione da quest'era digitale in cui viviamo ma, al contrario di molti, non ne sono schiavo. Non possiedo né pagine web personali, né blog e tanto meno un profilo Facebook. Però ho un nome e un cognome (posso anche dirle che vivo a Torino in zona Mirafiori se può farle piacere), leggo, mi informo e mi piace stare al passo coi tempi, così come mi piace dire sempre pane al pane e vino al vino. E se per poter dire che lei è una delle più grandi bufale che si spacciano sul web come esperti di tecnologia, mi tocca prendermi del buffone, be' non mi interessa. È giusto che chi la legge sappia che lei non è assolutamente un esperto. L'unica esperienza che possiede è quella di far figuracce e poi nascondere la testa sotto la sabbia.
      Buffonescamente suo,
      marramao

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    2. COME DA COPIONE!

      http://robertodadda.blogspot.fr/2012/09/i-fantasmi-della-rete.html

      Nome inventato, nessuna presenza in rete, nemmeno il minimo tentativo di entrare nel merito, solo insulti.

      Poi quando hai tempo almeno ci spieghi cosa ci sarebbe di sbagliato nell'idea di dare un link, così per sapere.

      Ma tu proprio non hai nient'altro da fare che venire qui a fare la figura del fesso?

      bob

      PS Ovviamente nessuno con quel nome nell'elenco del telefono di torino, si lo so, non hai il telefono perché ti piace stare in contatto con gli amici con i segnali di fumo...

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  3. Hola, concordo con tutta la linea dell'articolo.

    Io ho una bimba da iscrivere alla classe prima, ho semplicemente aspettato la prima sera in cui il sito fosse usabile e l'ho iscritta senza provare per tutte le prime notti come hanno fatto altri genitori.

    Io applaudo a simili iniziative, anzi vorrei arrivassero un po' più alla "base" ovvero che i dati che ho inserito personalmente fossero quelli usati dai gestionali della scuola stessa.

    Byez

    Davide

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  4. E' Camiciaio Calzolaio di London il Maurizio Marrazzo di Torino ( quel Marrazzo come Lapo amante delle donne pisellate ).
    Sappiamo che Camiciaio Calzolaio non sopporta Dadda.

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