Delle strane reazioni dei blogger...
In redazione marchetta (originariamente gettone usato nelle case di tolleranza) è un termine molto noto: fare una marchetta vuole dire scrivere qualche cosa per compiacere a qualcuno. Il termine non è necessariamente negativo: si può dare più spazio a un inserzionista facendo comunque una prova del suo prodotto obiettiva, dicendo cose vere, magari evitando di recensire i prodotti meno attraenti o che presentano qualche problema.
Di fatto non c'è nulla di male nella cosa, francamente tutta la levata di scudi quando qualche blogger ha recensito uno spazzolino io non lo ho capita e non la ho nemmeno seguita, ma per quel poco che ho visto nessuno ha affermato che lo spazzolino fosse magico, che guarisse dalla carie o dal raffreddore, ma hanno semplicemente fatto le osservazioni che potrei fare io che quello spazzolino lo uso da tempo.
Qualche settimana fa Philips ha invitato, non mi ricordo bene dove, i giornalisti del settore a un evento ed ha pensato di aggiungere anche qualche blogger. Una operazione certamente indovinata, l'evento era già da fare per i giornalisti, qualche invito in più a dato luogo a entusiastiche reazioni con blogger che hanno dato uno spazio enorme a quanto visto con reazioni entusiaste e senza trovare in decine di prodotti il minimo difetto. Veramente non è esatto, Giovy un difetto lo ha trovato: alcuni prodotti costano, ma si sa la qualità si deve pagare!
Converrete con me che il fatto che un qualsiasi fornitore improvvisamente indovini decine di prodotti è poco probabile.
Fin qui comunque nulla di male.
Quello che non torna è il volere reiteratamente fare credere che no, non si tratta di una marchetta, che lo stesso spazio lo avrebbe dato a quei prodotti comunque lo stesso entusiastico spazio anche se non lo avessero invitato alla presentazione.
Volerci fare credere che l'evento non è stato determinante, che lui voleva tantissimo scrivere tutte quelle belle cose dei prodotti Philips e che solo casualmente la cosa è coincisa con l'invito è una offesa al buon senso!
Lo ripeto perché sia chiaro NULLA DI MALE, ognuno sul suo blog fa quello che vuole, nei limiti solo della legge.
La cosa bizzarra è prendere tutti per cretini volendo fare credere che questa non sia un marchettona o, come la ha definita un altro commentatore zittito come sono stato zittito io, un post "sponsorizzato".
Il colpo di teatro infine è la velata critica a chi ha descritto la sua esperienza con il famoso spazzolino perché Giovi parla solo di cose che conosce: forse che lui non ha i denti? Perché quelle erano marchette e queste no?
Rispondo qui perché Santa Giovanna della purezza dei blog si è ritirata come "La vergine cuccia" e accusandomi in modo molto offensivo di essere un troll dice che con me non ci parla più. La cosa mi ricorda quando qualcuno offeso andava nell'angolino e pestava i piedini per terra, ma eravamo all'asilo...
bob
PS Prima che qualcuno pensi che sia un insulto "La vergine cuccia" è una bella poesia di Giuseppe Parini.
io non c'ero e non so quindi come siano andate realmente le cose... però può essere che stiano riportando quello che gli è stato permesso vedere/constatare. per esempio i 16:9 possono essere settati in modo che le due barre nere non compaiano (si perde un po' di immagine ai lati, è vero!) e lì non è stato fatto per rendere ancora più appetibile il 21:9.
RispondiEliminapuò essere che l'esperienza in sé abbia avuto la meglio sull'obiettività. tuttavia da un post si può sempre estrapolare solo quello che realmente serve/interessa e non prestare attenzione al resto... ma anche non prestare attenzione al post stesso ;)
Già, già - argomento che a intervalli regolari ritorna di attualità, ma sempre stimolante. A me piace pensare che bloggers e giornalisti siano animali diversi
RispondiEliminaGià, già - argomento sempre stimolante anche se già discusso. A me piace pensare che blogger e giornalisti siano animali diversi
RispondiEliminasi mangia i commenti o sei "moderato" o OpenID fa i capricci? chissà ! del resto, mi risponde in tedesco e io non lo parlo:
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Comunque il mio commento (se non è in coda) è qui
Mi sfugge il motivo per cui biasonga tornare sempre sugli stessi argomenti.
RispondiEliminaSu questo in particolare mi sembra assodato che ognuno la pensa alla sua maniera e non ha intenzione di cambiare idea...
Sono marchette tanto quanto molti blogger sgomitano per emergere e diventare essi stessi quelli che attaccano, nulla di male basta smetterla di fare i puristi.
RispondiEliminaLo si ammetta che molti vogliono diventare i nuovi Luca De Biase o vogliono farsi assumere in qualche multinazionale.
Mi chiedo se pochi ci riescono è colpa del sistema o forse effettivamente le "palle" per fare i manager non le hanno? Non basta avere un blog con tante visite e post per farti diventare un giornalista o manager.
@solparolesparse: vedi se dovessimo parlare solo di argomenti nuovi e sui quali si converge credo che non ci sarebbero i blog e nemmeno i giornali, ANSA sarebbe più che sufficiente!
RispondiElimina@anonimo: ha centrato esattamente il mio pensiero!
@gianni: purtroppo ho dovuto mettere la moderazione che non amo perché qualche frescone di divertiva a infarcire i commenti di bestemmie!